Se non è la prima è, sicuramente, tra le prime. Sabato 8 febbraio, dalle 17 alle 19,30, l’Enoteca Squillari di piazza De Ferrari a Genova proporrà ai partecipanti una degustazione di vini dealcolati, una vera novità per conoscere da vicino un settore in forte crescita, che sta facendo discutere il mondo del vino. Chiamare vino un prodotto senza alcool, in effetti, sembra azzardato. Il nettare di Bacco, infatti, è bevanda viva, e l’alcool è l’elemento che la fa vivere. Al di là di nomi, storia, filosofia e via dicendo, il vino dealcolato è un fenomeno che sta incuriosendo e che alcune cantine hanno già messo in carta.
Complice la stretta di vite data dall’inasprimento delle pene previste dal nuovo Codice della Strada, la tendenza ad adottare stili di vita salutistici, un calo di consumo vinicolo (soprattutto da parte dei più giovani), il mondo enologico guarda con interesse al fenomeno alcool free, anche se non ha ancora chiara la strada da seguire, temendo forse si tratti di una moda passeggera che potrebbe non far rientrare dagli investimenti, piuttosto importanti, necessari per togliere l’alcool al vino.
In attesa di quel che succederà, l’Enoteca Squillari, da sempre all’avanguardia nel settore dell’enogastronomia, organizza la prima degustazione di dealcolati proponendo prodotti che già distribuisce. Si tratta di cinque prodotti, due della cantina dell’Alto Adige Tenuta J. Hofstätter, il vino bianco senza alcol Steinbock riesling zero e lo spumante senza alcol Steinbock riesling sparkling zero, tre della cantina veneta-sarda Agricola Montespada: lo Zero bianco, lo Zero rosso e lo Zero rosso frizzante (sparkling).