Il vulcanico Claudio Porchia è protagonista, questo fine settimana, dei Libri da gustare ad Acqui Terme. Tra i premiato di questa edizione anche un artista albissolese, Dino Gambetta.
Sabato 18 novembre ad Acqui Terme, si concluderà la XX° edizione di Libri da Gustare, la manifestazione dedicata all’editoria enogastronomica e del territorio, promossa dall’Associazione Culturale Ristoranti della Tavolozza.
L’appuntamento finale del percorso, iniziato in primavera con la consegna delle targhe di “Libri da Gustare” nella prestigiosa cornice del Teatro del Casinò di Sanremo, è previsto per sabato 18 novembre alle ore 17.00 nella sala dell’Enoteca regionale di Acqui Terme, con la consegna al giornalista Marcello Masi il premio “Libro più Gustoso dell’anno” per la pubblicazione “I signori del vino” scritto insieme con Rocco Tolfa e pubblicato da edizioni RAI-ERI. In questa importante occasione l’artista albisolese Dino Gambetta ritirerà una speciale menzione per il progetto “Formaggi d’artista”, con cui ha dato prova della capacità di rappresentare con grande originalità il legame tra arte e cibo con originali opere. All’incontro, condotto dalla giornalista Barbara Ronchi della Rocca, parteciperanno Olmo Romeo, consigliere Amministrazione CdA Casinò di Sanremo; Stefano Ricagno, Direttore Cuvage, e Claudio Porchia Presidente Associazione Ristoranti della Tavolozza.
Dino Gambetta inizia giovanissimo a frequentare l’ambiente artistico di Albisola, dove espone per la prima volta nel 1977 a Pozzo Garitta. Partecipa al concorso nazionale per idee indetto dalla Confagricoltura e realizza grandi pannelli in ceramica per la sede nazionale di Palazzo Fortuny a Roma. Si occupa della progettazione e realizzazione di spazi verdi e giardini in varie zone della Liguria. Realizza vari ouscoli con la collaborazione dell’Arcigola (sulle osterie, la cucina ligure, i vini, i consigli per il giardino, ecc.). Spazia con semplicità e ironia nelle più diverse tecniche pittoriche e tra i più diversi materiali (ceramica, vetro fuso, legno, ferro, carta pesta, stoffa). Ha realizzato giocattoli nell’ambito del Concorso Nazionale “Mille balocchi in cerca di autore” indetto dalla Sevi e ha scritto e scrive ancora racconti per bambini.
LIBRI DA GUSTARE
L’appuntamento finale del percorso, iniziato in primavera con la consegna delle targhe di “Libri da Gustare” nella prestigiosa cornice del Teatro del Casinò di Sanremo, è previsto per sabato 18 novembre alle ore 17.30 nella sala dell’Enoteca regionale di Acqui Terme, quando sarà consegnato al giornalista Marcello Masi il premio “Libro più Gustoso dell’anno” per la pubblicazione “I signori del vino” scritto insieme con Rocco Tolfa e pubblicato da edizioni RAI-ERI.
Seguirà, come da tradizione, la consegna delle tre menzioni speciali a un critico enogastronomico, a un editore e a un’artista. Per il 2017 il riconoscimento sarà assegnato a:
- Laura Maragliano, direttore delle riviste di cucina Mondadori, per lo sforzo profuso per la salvaguardia delle produzioni del territorio valorizzando le potenzialità del Made in Italy;
- Luciano Bertello promotore del progetto “Laboratorio d’idee e di studi sulla civiltà del vino e della tavola di Langhe-Roero e Monferrato”, con cui ha promosso con intelligenza personaggi, luoghi e saperi del territorio;
- Dino Gambetta per il progetto “Formaggi d’artista”, con cui ha dato prova della capacità di rappresentare con grande originalità il legame tra arte e cibo con originali opere.
LIBRI DA GUSTARE 2018
La commissione, formata da giornalisti, chef, librai e semplici gourmet, è già al lavoro per la selezione dei libri della prossima edizione, con le partnership del Casinò di Sanremo e di Cuvage. Confermata la formula che prevede la consegna della targhe “Libri da Gustare” al Teatro del Casinò di Sanremo in primavera e le collaborazioni con diversi festival letterari, come la Fiera del Libro di Imperia, il Festival Ubikate in mare di Savona, la rassegna Sale in Zucca di Riva Ligure e il festival nazionale Blues Wine Festival.
Le categorie in gara previste sono tre:
Le sezioni in concorso sono tre:
- “Cultura del cibo”, che comprende saggi, ricettari, guide che raccontano ed approfondiscono, anche utilizzando il solo linguaggio visivo, la storia e la cultura del cibo;
- “Cultura del vino e del bere”, che comprende saggi e guide che raccontano e approfondiscono, anche con il solo linguaggio visivo, la storia e la cultura del vino;
- “Il cibo in letteratura”, narrativa dove il cibo è il tema attorno al quale si sviluppa il racconto oppure dove il cibo riveste un ruolo particolare nel tessuto narrativo.
La manifestazione priva di qualsiasi carattere commerciale, non è strutturata come un concorso, ma ideata per incentivare la lettura e la cultura eno-gastronomica. Il semplice fatto di essere stati selezionati tra i titoli che si aggiudicano la targa di “Libri da Gustare” costituisce un riconoscimento del valore e della qualità letteraria dell’opera scelta e della sua capacità di trattare e rappresentare il tema del cibo e/o del vino.
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…