Il 18 Marzo la Madre di Misericordia non si celebra solo a Savona e ad Ajaccio. Nel piccolo paese di Onzo, e precisamente a Varavo, c’è una Cappella custodita dal XV secolo dalla famiglia Arnaldi, e dalla metà del settecento dedicata alla Madonna di Misericordia.
Qui si trovano gli onzesi per il triduo a partire da ogni 15 marzo, qui ogni 18 si celebra la Festa, si canta quel Dio ti salvi che oltre ad essere l’antico inno alla Madre di Misericordia è l’inno della Nazione Corsa.
Anche qui, quest’anno, non si potrà celebrare questa ricorrenza, ma il Parroco di Onzo, il Canonico Italo Arrigoni, ha deciso di compiere un gesto simbolico e chiede a tutti i suoi parrocchiani (compresi quelli di Arnasco, Curenna e Vendone, che con Onzo condividono il Parroco) di esporre una luce, un “balunettu”). Portare luce in tempi bui serve comunque.
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…