Mauro Pirovano con “Bacci Musso u cunta Romeo e Giulietta” scritto e diretto da Pino Petruzzelli per il Teatro Stabile di Genova sarà protagonista al Teatro Chebello di Cairo Montenotte martedì 31 gennaio. La più bella, famosa e avvincente storia d’amore di tutti i tempi narrata da Bacci Musso da Pentema: il più originale e divertente “conta-storie” contemporaneo. Dopo il successo dell’Amleto, Pino Petruzzelli e Mauro Pirovano, continuano il loro sodalizio artistico per raccontarci la vera storia di Romeo e Giulietta. Una storia fatta di amore, guerre, passioni e… naturalmente risate.
Straordinario interprete è, ancora un volta, Mauro Pirovano: attore in grado di far divertire e appassionare il pubblico da Bolzano a Palermo, attraverso la lingua e il carattere ligure, alla maniera di Govi, e di proporre un modo nuovo di raccontare le grandi storie del mondo. La storia è semplice: il noto “conta-storie” Bacci Musso, seduto come sempre al tavolino della sua amata osteria a Pentema, ha le prove, carte alla mano, che le Poste in Italia non hanno mai funzionato bene. E per chiarire meglio questa affermazione ci spiega come, già nel 1500, si facesse menzione del cattivo funzionamento delle Poste Italiane, persino a Verona, cuore pulsante del produttivo e ricco Nord Est. La tragica fine di Romeo e Giulietta, i due ragazzi veronesi che non si sarebbero mai dovuti incontrare, è nota a tutti. I due, rampolli di famiglie nemiche, s’incontrarono, s’innamorarono e, con la complicità di un postino perennemente avvinazzato e dell’ennesimo disservizio postale: il mancato recapito di una lettera, i due ragazzi si tolsero la vita e le famiglie si scannarono tra loro. Da qui la serafica conclusione di Bacci Musso: “L’è megiu un mortu in casa che un pustin a la porta”. Il risultato è uno spettacolo che coinvolge, emoziona e diverte, e che, come l’Amleto, mantiene intatte le vibrazioni del testo shakespeariano che ancora oggi ci sanno avvincere e incantare, e ci offre la straordinaria prova d’attore di Mauro Pirovano, in veste di irresistibile e moderno affabulatore nonché di mattatore unico della serata negli scalcagnati panni del signor Giobatta Musso da Pentema.
Lo spettacolo è fuori abbonamento “classico” (inserito invece nell’abbonamento “passapartout teatro”). Il costo del biglietto è di 15,00 euro (riduzione giovani under 20: 12,00 euro).
Prenotazioni al botteghino sabato 28 dalle 10 alle 12 e martedì 31 dalle 16.30 alle 18.30; prima dello spettacolo, dalle 20.
Per informazioni
tel. +39 333 4978510.
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…