Quel che non ti aspetti è di trovare in una piccola frazione collinare di un piccolo borgo costiero una comunità che si riunisce per insegnare e per imparare. Una combriccola di curiosi, appassionati e preparati personaggi (molti ex docenti, ma non solo) che hanno dato vita ad una associazione culturale e ricreativa, CelleLab2, capace di organizzare incontri settimanali dove si parla di tutto, dalla matematica alle Antiche vie del Sale, ma anche dove si insegna ai più piccoli la nobile arte della panificazione e tanto altro, comprese mostre d’arte e presentazione di libri…
Succede a Pecorile, oggi piccola frazione di Celle Ligure, conosciuta per avere dato i natali a Francesco della Rovere, universalmente conosciuto come Papa Sisto IV. Accanto alla bella e raccolta chiesetta c’è la sede di CelleLab2, una cucina ben attrezzata ed una sala per le varie attività e, soprattutto, un curato spazio esterno che in estate ospita una delle più antiche sagre del levante savonese. Gli appuntamenti, coordinati da Carla Camoirano, docente di matematica in pensione, si susseguono ogni settimana, generalmente di giovedì. L’ultimo (in ordine di tempo) ieri pomeriggio, giovedì 9 marzo, verteva sulle Antiche Vie del Sale, intese come associazione con sede a Garlenda e presieduta da Alessandro Navone, e sia come storica rete di comunicazione tra Liguria e Piemonte. Non poteva mancare, nel corso dell’incontro, un momento dedicato al Sale di Liguria, sale marino aromatizzato alle erbe aromatiche, diventato una sorta di ambasciatore turistico della Riviera. Gran finale con le ormai mitiche cene associative preparate da un gruppo di sapienti cuoche e cuochi dell’associazione (devono fare piatti perfetti perchè sono di casa chef di livello come Renato Grasso e Mauro Manfredi). Giovedì era la volta del bollito misto piemontese, un “omaggio” alle Vie del Sale, insomma. CelleLab2 ha una pagina Facebook aggiornata spesso, chi fosse interessato può darci un’occhiata…
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…