È la Liguria terra leggiadra.
Il sasso ardente, l’argilla pulita,
s’avvivano di pampini al sole.
È gigante l’ulivo. A primavera
appar dovunque la mimosa effimera.
Ombra e sole s’alternano
per quelle fondi valli
che si celano al mare,
per le vie lastricate
che vanno in su, fra campi di rose,
pozzi e terre spaccate,
costeggiando poderi e vigne chiuse…
Vincenzo Cardarelli, grande poeta, descriveva così la Liguria, una Liguria che forse oggi non esiste più. Forse. Questo blog che nasce oggi vuole dimostrare che la Liguria è ancora “terra leggiadra”. E sorprendente.
Ogni giorno visiteremo un paese, conosceremo un personaggio, un piatto, una storia, tutto quanto, insomma, può servire a scoprire l’anima ligustica di un territorio che vide gli antichi popoli liguri vivere in armonia con una natura ricca di suggestioni.
Faremo, insomma, marketing turistico, ma senza avere altro fine che non quello di far conoscere la nostra terra.