“Tutto è cominciato nel 1950, quando mio nonno Emilio partiva da Toirano con la sua Lambretta per vendere abbigliamento, intimo e merceria in tutto l’entroterra del Ponente. All’epoca gli spostamenti non erano facili e veloci come oggi. Dalle vallate si scendeva in città raramente”: Paolo Filadelli, terza generazione (ma è pronta ad entrare la quarta), comincia così il racconto della storia imprenditoriale, lunga più di 70 anni, della sua famiglia. Una storia di successo grazie, soprattutto, alla capacità di studiare il mercato per anticiparne gusti e cambiamenti, senza timore di cambiare modello di business quando le condizioni lo hanno richiesto.
In pochi anni, del resto siamo in pieno boom economico, con la rinascita dell’economia italiana, nonno Emilio diventa “stanziale” ed apre ad Albenga, 1956, un negozio all’ingrosso in via Cesare Battisti. Il successo è immediato, servono più spazi e il negozio si sposta, verso la fine degli Anni ‘60 negli ampi spazi di via Dalmazia. La formula abbigliamento all’ingrosso funziona, la proposta punta sempre di più su intimo, maglieria, abbigliamento per adulti e bambini. Al nonno Emilio subentrano Gianfranco e Clara, i genitori di Paolo.
Gli Anni ‘80 passeranno alla storia come quelli “dell’edonismo di massa”, degli stilisti, del look…La famiglia Filadelli intuisce che il commercio sta cambiando, con il marchio “Il glicine” apre una prima boutique ad Andora (1980), poi a Loano (1981) ed infine ad Albenga (1983) e propone i capi degli stilisti emergenti, senza mai abdicare alla filosofia del giusto rapporto qualità-prezzo. “Nelle nostre boutique si è sempre privilegiata una moda destinata ad una clientela elegante senza eccessi”, sottolinea Paolo. La boutique di Albenga viene chiusa alla fine degli Anni ‘80, ma non si tratta di un ripensamento, semplicemente sta prendendo corpo un nuovo progetto a Cisano sul Neva, alle spalle di Albenga: Campo Raffè! Filadelli (Paolo è già entrato in azienda) si trasferisce, nel 1990, in un grande show room, un vero tempio dell’eleganza femminile e maschile, mentre al piano di sotto continua l’attività di ingrosso, ampliata anche ai costumi da bagno di altissima qualità. Un successo imprenditoriale che dura per oltre un decennio (nel frattempo è stata ceduta la boutique di Andora), sino a quando la famiglia decide di vendere Campo Raffè per puntare tutto sulle boutique “Il glicine” che, nel 2010, si arricchisce di una new entry ad Alassio, nel budello, e sull’ingrosso di costumi da bagno.
Le due boutique “Il Glicine”, ad Alassio e Loano, propongono marchi come Max Mara, Fabiana Filippi, Aspesi, Peserico, Maliparmi, Liviana Conti, e sono imprese di successo. La clientela è fatta di turiste, ma anche e soprattutto da signore che vogliono vestire in maniera elegante, senza rinunciare ai dettami della moda. Il segreto? “Nessun segreto, solo aggiornarsi, studiare il mercato, ascoltare le clienti e l’esperienza familiare”, conclude Paolo.
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…