DiVino Market Outlet, l’Outlet del Vino di via Armenia a Genova, organizza un evento decisamente interessante per chi ama le splendide bollicine della Franciacorta. Sabato 9 novembre, dalle 17 alle 19,30, infatti, è previsto un viaggio esclusivo, ovviamente metaforico, nel cuore della Franciacorta, con i migliori vini della prestigiosa Cantina di Corte Aura.
Corte Aura nasce nel 2009 ad Adro, nel nord-ovest della Franciacorta. Federico Fossati, cresciuto in Veneto, voleva realizzare un sogno: produrre un vino di qualità in un territorio vocato. Per questo ha viaggiato per tutta l’Italia individuando, infine, nella Franciacorta il suo territorio ideale. E proprio ad Adro, famoso già nel XIII secolo per la coltivazione della vite, ha trasformato in cantina un antico edificio rurale, nel rispetto del territorio e dei vigneti che lo circondano ed ha iniziato a tessere la tela dei suoi vigneti.
L’incontro con Pierangelo Bonomi, forte di una lunga esperienza nella Franciacorta, e dotato di una profonda conoscenza della spumantizzazione di alta qualità, ha reso possibile la piena realizzazione del progetto che continua ancora oggi, dopo anni di innovazione e ricerca.
Corte Aura da sempre dedica la propria attenzione alla precisione con cui ogni singolo passaggio viene effettuato. Dalla potatura, realizzata col sistema Guyot, alla scelta dei vigneti, alla fase di spremitura e fermentazione; dalla scelta delle vasche d’acciaio alla creazione del laboratorio interno; dalla temperatura di fermentazione alla selezione dei migliori momenti dell’anno per ogni singola attività. Ogni fase della produzione ed ogni fase della selezione dei macchinari e collaboratori è curata nei dettagli, effettuata con calma e precisione.
Il Guyot è un tipo di allevamento particolarmente indicato per i terreni collinari, solitamente poco freschi e non molto fertili. Questo grazie alla potatura, migliora le caratteristiche produttive della pianta. Ma come avviene la potatura vite?
Il principio su cui si basa la potatura del metodo Guyot, da eseguire a metà inverno, è di eliminare i tralci che hanno già dato frutti, sostituendoli con quelli che si sono sviluppati l’anno precedente. In questa operazione sono riconoscibili tre tagli, i quali vengono chiamati convenzionalmente: passato, presente e futuro.
Nella degustazione di Genova, a ingresso gratuito, si potranno degustare bottiglie di Brut, Pas Dosé, Rosé e Satèn. Un’occasione unica per gustare il meglio, incontrare gli esperti e scoprire nuove sfumature di sapori.