I fuochi d’artificio, gli stand e laboratori conquistano la fiera di San Matteo a Laigueglia

 

 

I fuochi d’artificio, gli stand con centinaia di espositori, i percorsi enogastronomici con gli studenti e gli esperti chef e agronomi hanno conquistato il pubblico della quarantaduesima Fiera di San Matteo, patrono del borgo marinaro laiguegliese. Tre giorni di eventi, da venerdì 20 a domenica 22 settembre per uno degli appuntamenti più attesi del calendario 2024.  Al centro dell’evento le migliori produzioni artigianali, agroalimentari e vitivinicole di Liguria e basso Piemonte. Il cuore della manifestazione, come sempre, è stato il caratteristico centro storico del borgo marinaro con stand dedicati all’artigianato ed ai prodotti del territorio dislocati nelle tipiche piazzette. Dopo il taglio del nastro e l’apertura degli stand venerdì si è aperto il laboratorio del gusto delle Antiche vie del Sale in piazza Preve. Sabato grande spettacolo con i fuochi d’artificio. Domenica la tradizionale processione in onore di San Matteo, patrono di Laigueglia.  «L’estate a Laigueglia si è allungata con un weekend importante – sottolinea Giorgio Manfredi, il sindaco del borgo marinaro  –  Una fiera che ha avuto successo grazie a carabinieri, polizia locale, Pro Loco, Antiche vie del Sale, la parrocchia di San Matteo, gli standisti che hanno collaborato all’evento, la protezione civile, gli uffici e il personale del Comune, Confcommercio, la Croce Bianca, Regione e Provincia di Savona e le autorità che hanno partecipato alla tre giorni di manifestazione. Abbiamo accolto il pubblico in uno degli eventi di punta della stagione. Iniziative come queste hanno come obiettivo la valorizzazione del territorio ricco arte, di storia e di tradizioni legale all’artigianato e alle attività marittime».

NOTIZIE CORRELATE