Al Teatro della Tosse, alla sala Aldo Trionfo, giovedì 2 marzo alle 18, prima della replica de I Giusti, verrà presentato in forma di mise en voix, sorta di lettura teatralizzata del testo, L’improvviso dei filosofi, un breve scherzo di Albert Camus (firmato con lo pseudonimo Antoine Bailly) rimasto inedito fino al 2006 e tradotto da Andrea Bianchi per la rivista Micromega nel numero 6/2013. La lettura sarà l’occasione per ricordare Andrea Bianchi traduttore che aveva iniziato la collaborazione con il Teatro della Tosse con la sua splendida traduzione del Caligola.La mise en voix, curata da Pietro Fabbri, sarà introdotta da Sonia Pastorino e si avvarrà delle voci di Giacomo Simoni e Sara Sorrentino per i coniugi Vigne, Ludovica Baiardi per la figlia Sophie, Edoardo Roti come monsieur Mélusin, innamorato di Sophie, Francesco Senarega per il Signor Nulla e Matilde Sinatra che chiuderà il cast come Direttrice.
Hanno collaborato all’evento Maria Rosaria Di Garbo e Sonia Pastorino del Liceo Classico Colombo e Paola Fossa. Attrezzeria e maschere a cura di Renza Tarantino, gli abiti dei lettori a cura di Daniela De Blasio. L’ingresso è libero.
A seguire, alle 20.30, andrà in scena I Giusti, di Albert Camus, traduzione Giulia Serafini,
regia di Emanuele Conte, con Luca Mammoli, Gianmaria Martini, Sarah Pesca, Graziano Sirressi e Alessio Zirulia. Scene di Luigi Ferrando, costumi di Danièle Sulewic, luci di Matteo Selis. Assistente alla regia Alessio Aronne, assistente ai costumi Daniela De Blasio. Produzione Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…