Sabato 23 alle 21,30, all’Auditorium di Ospedaletti concerto del pianista jazz Antonio Faraò per la rassegna «Ospedaletti in Musica», prima serata fuorisede del «Perinaldo Festival Terre di confine, ai confini della terra». Per Faraò, 51 anni, romani, uno dei massimi pianisti jazz, si tratta di un ritorno in Liguria. Figlio d’arte, enfant prodige, a sei anni anni suona un vibrafono giocattolo, poi la batteria e infine il pianoforte. Si diploma al conservatorio Verdi di Milano. Ha collaborato con i maggiori jazzisti italiani e stranieri, ha inciso una quarantina di dischi e ha partecipato ai maggiori festival internazionali, da Tokyo a Berlino, da Dubai a Tel Aviv.
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…