Non poteva farsi (e soprattutto fare ai suoi giocatori e ai tifosi del Pontelungo) regalo migliore per i suoi trent’anni di carriera: la vittoria del Campionato di Prima Categoria e il passaggio al Campionato di Promozione. Fabio Zanardini è l’allenatore della storica promozione che, domenica scorsa, ha visto sul campo neutro di Andora, nel confronto con il Camporosso, scendere molte lacrime da parte dei giocatori, dei dirigenti, dei tifosi.
Al ritorno ad Albenga, durante il primo allenamento post promozione (il Pontelungo, griffato Edilneri, è ancora in corsa per la Coppa Liguria) Laura Furfaro, la moglie che da 25 anni supporta (e sopporta, dice lei) la passione (e la bravura tecnica e umana di Fabio) ha voluto fare una sorpresa al marita, con una targa consegnata al Mister dai suoi giocatori. Un emozionatissimo (occhi lucidi, quasi un bis di quanto avvenuto in campo ad Andora) allenatore ha preso in mano la targa per la foto di rito. Un riconoscimento per un atleta cresciuto, come giocatore, tra San Filippo e Albenga calcio, arrivando anche a giocare in Serie D (del resto, ad Albenga, la famiglia Zanardini ha dato giocatori e allenatori di altissima qualità e umanità) e come allenatore formatosi gestendo squadre come Laigueglia, Vado e, per ultimo, portando in alto il Pontelungo. Complimenti Mister (anche ai tuoi giocatori, ovviamente) per una impresa storica che sottolinea il buon momento del calcio ingauno!
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…
