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Lasagne croccanti di pescatrice, il nuovo piatto firmato da chef Paolo del Doc di Borgio Verezzi

Da 41 anni è il “re” della cucina del Doc di Borgio Verezzi (la regina è, ovviamente, la moglie sommelier Cinzia Mattioli), ma ancora non ha perso entusiasmo e fantasia. Paolo Alberelli è, per nostra fortuna, un avvocato mancato e un bravissimo chef che ha deciso di regalare ai lettori di liguriaedintorni.it un paio di ricette al mese. La sua filosofia di cucina è rimasta alle radici: menù che cambia a seconda del mercato, certo, ma sempre con prodotti locali, che siano verdure o pesce. Per non parlare dei dolci…

Lasagne croccanti di pescatrice

Ingredienti per 4 persone.

Per la pasta: 300 gr. di semola, tre tuorli.

Per il ragù:  250 grammi di polpa di pescatrice tagliata a tocchetti, una carota, sedano, uno scalogno (mirepoix), un mazzetto guarnito (alloro, salvia, rosmarino, timo), olio extra vergine, poco pomodoro cuore di bue in dadolata con peperoncino e profumato all’aglio.

Per la salsa dello Chef:  20 gr. di olio evo, 20 gr. di farina 00, 300 gr. di fumetto di pesce, un pizzico di sale, noce moscata.  

Preparazione

Per la pasta: mescolate  le uova e la semola ottenendo un impasto omogeneo; dopo averlo lasciato riposare tirare la pasta in sfoglie sottili (lasagne)

Per il ragù: In una casseruola rosolare il mirepoix, aggiungere il mazzetto guarnito, la pescatrice, il pomodoro e cuocere per pochi istanti (mezza cottura, dovendo ancora cuocere in forno)

Per la salsa sostitutiva della besciamella: Preparare un roux con l’olio extra vergine e la farina, unite il fumetto bollente e mescolare fino ad ottenere una salsa di media densità.

A questo punto bollire le sfoglie in abbondante acqua salata e raffreddarle. Preparate le lasagne in una teglia in maniera tradizionale, alternando pasta, ragù e salsa. Una particolare attenzione per la cottura: porzionare le lasagne prima di infornarle a 200 gradi centigradi per 10 minuti, così da ottenerne la croccantezza. 

Servire e decorare a piacere

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Stefano Pezzini
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio...