Gerry è stato il primo pilota su due ruote a dare gas dietro i 16 quad che precedevano la categoria Bike ed ha voluto mantenere un ritmo non troppo elevato visto che i giorni di gara sono ancora molti e la gara “vera” comincia domani.
Ha voluto riprendere nuovamente confidenza con moto, roadbook, abbigliamento, velocità e tensione pre partenza!
Aprire la strada alla Dakar non è semplice, nemmeno psicologicamente e lui se l’è cavata egregiamente senza errori dietro le tracce dei quad che spesso possono ingannare e portare fuoristrada. Ottimo lavoro.
Questi 11 km di prova speciale e 120 di trasferimento sono serviti tutti e Gerry è rientrato nel “recinto” della Malle Moto soddisfatto e pronto a partire domani in 52esima posizione.
Dopo una lunga attesa sotto il sole cocente la breve sfilata sul podio ha dato ufficialmente il via al Rally!
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…