Questa settimana Paolo Tavaroli presidente e anima del Circolo fotografico San Giorgio, ci propone un suggestivo scatto fatto da un fotografo che sceglie di fotografare soggetti particolari: “Sergio Aldacor, tra i vari filoni fotografici proposto al Circolo Fotografico S. Giorgio, ha sviluppato in questi ultimi tempi una passione fruttuosa per il ritratto in costume, ispirato al cinema più visionario, in bilico tra fantasy, horror e storia rivista all’americana. Si tratta sovente di “luoghi comuni” cinematografici, ma proprio per questo in grado di catturare l’attenzione di un pubblico giovane e appassionato. Il fotografo è attirato, invece, dal lato oscuro delle persone, da quel misterioso aspetto tenebroso che fa si che si riconoscano in un personaggio tracciato da romanzi e trasposizioni cinematografiche, spesso discutibili, ma vincenti. In questo caso Sergio ha voluto raccontare l’amico che ama travestirsi fino alla pignoleria per tramutarsi nella figura del pirata Jack Sparrow, raggiungendo nel ritratto, con la posizione del corpo e dello sguardo, una ideale linea di continuità tra il personaggio e il suo interprete. Lo sguardo verso sinistra e un po’ in alto, con una specie di leggera torsione del busto, aiuta a suggerire l’idea che la persona, nel personaggio beneamato, cerchi forse un futuro possibile per sé. Di che tipo? Ognuno è libero di sognare come crede”.
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…