Colletta di Castelbianco è un borgo medioevale unico in Liguria, che, dopo essere stato completamente abbandonato, vent’anni fa è “riemerso” dalle rovine, grazie all’opera del famoso architetto Giancarlo De Carlo incaricato dell’intervento di restauro, con risultati di grande successo. Altrettanto importante all’epoca, era la fornitura di connessioni a banda larga in tutto il paese, che fece diventare Colletta il primo Borgo Telematico medievale al mondo.
Colletta si è quindi sviluppata, attirando residenti sia italiani che stranieri che formano un’interessante comunità internazionale, oltre a diventare un’importante attrazione turistica durante tutto l’arco dell’anno. L’occasione di realizzare un libro accattivante, a partire dalla storia più antica dei primi insediamenti del borgo, fino al complesso intervento di recupero urbano, dando anche informazioni sulla zona in generale e sui prodotti enogastronomici locali, è nata proprio dalla sua unicità e particolare bellezza.
Il libro su Colletta verrà lanciato in occasione di una festa che si terrà nel borgo il 20 aprile, il sabato prima di Pasqua, dedicata non solo al lancio del libro, ma a festeggiare Colletta stessa, oltre a volere essere un tributo all’architetto Giancarlo De Carlo, a cent’anni dalla sua nascita
La festa inizierà alle 12.00, con un gruppo musicale, “I conigli alla Ligure”, che accoglierà gli ospiti con musica popolare ligure e tradizionale italiana.
Il volume, composto da 12 capitoli scritti da 14 autori, 10 italiani e 4 stranieri, tratta tutta una serie di argomenti, dalla storia dei primi insediamenti di Colletta alle impegnative opere di ricostruzione del borgo, alla enogastronomia e dialetto locali. Sono stati invitati tutti gli autori del volume insieme ai fotografi che hanno contribuito al libro ai quali ne sarà consegnata una copia. Se lo vorranno, potranno anche fare un breve discorso. Sarà un po’ come una cerimonia di laurea, ma per divertimento e, si spera, con tanta allegria!
Verranno offerti prodotti enogastronomici locali.
Il libro, pubblicato in italiano e inglese, è diviso in due parti, la prima architettonica, con tre interventi, la seconda storica e sociale con nove arricchimenti.
Prefazione
Preface
Ole Wiig
- Ripristino e ricostruzione di Colletta di Castelbianco – un’esperienza ventennale
Restoring and redeveloping Colletta – a twenty year experience
Alessandro Pampirio - Colletta: uno straordinario e innovativo caso di recupero urbano
Colletta: an outstanding innovative case of urban renovation
Mauro Moriconi - La visione del restauro e “nuova vita”
The vision of the restoration and ‘new life’
Antonio Troisi and Monica Mazzolani
INDICE / CONTENTS
- Codice Genetico – il DNA di Colletta
Codice Genetico – the DNA of Colletta
Ole Wiig - Evoluzione storico edilizia del borgo
Settlement history and architectural evolution
Lorenza Comino and Simona Lanza - La vita del borgo, ieri e oggi
Village life, then and now
Trevor Chapman - Le sculture di Colletta
The sculptures in Colletta
Bruno Noble - L’uomo e la natura, architetti della Val Pennavaire
Man and nature, architects of the Val Pennavaire
Stefano Pezzini - Vini in valle
Wine in the valley
Gerry Delfino - Il dialetto della valle
The dialect of the valley
Stefano Pezzini - Castelbianco e l’outdoor – Castelbianco and outdoor recreation Alberto and Stefano Balbo
- Uno sguardo al futuro …
A peek into the future …
James Horan
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…