Sergio Giusto, l’artista camminatore che dall’Ungheria sta camminando verso Albenga sul sentiero di San Martino, il santo che spiritualmente unificò l’Europa ha oltrepassato il confine, dal Veneto è passato alla Lombardia, siappure circumnavigando il Lago di Garda, da Peschiera sul Garda ha raggiunto Sedena na frazione di Lonato del Garda, a una ventina di chilometri da Briscia. Ecco, come sempre, il suo racconto.
“Il lago, il suo fascino, le sue acque così diverse dal nostro mare, eppuro ricco di mistero. Ne ho percorso i confini per diversi chilometri, tra asfalto e marciapiedi, prima di addentrarmi, nuovamente, in sentieri sterrati per arrivare alla meta. Una giornata, dal punto di vista sportivo, abbastanza bella, con percorsi diversi e vari, divertente. Il paesaggio, a differenza di quello incontrato nei giorni scorsi, è cambiato. Assieme ai vasti vigneti, lugana in primo luogo, si alternano gli uliveti del famoso e ottimo olio extravergine del Garda. I segnali della presenza di San Martino ci sono, ma un po’ affievoliti rispetto ai giorni scorsi, l’esempio è stata la splendida abbazia di Santa Maria Assunta a Maguzzano che ho visitato con Feroce Radini. Domani non camminerò, si tornerà col camper a Peschiera per due incontri con le scuole, dove presenterò il cammino e il sentiero di San martino. Venerdì si ritornerà a Sedena da dove riprenderò il cammino”, racconta Sergio.
Vecchio cronista alla Stampa, mai saggio…